mercoledì 31 marzo 2010

PANE DI FARINA DI RISO CON LIEVITO MADRE



Tra i vari post di sempreincucinaconallegria ho trovato una ricetta che fa proprio al caso mio. Il pane fatto con la farina di riso. Visto la quantità industriale di farina di riso recentemente comprata alla Metro... ben vengano le ricette che la richiedono.
Ho subito provato a realizzare questo pane attenendomi scrupolosamente ai consigli di Marsettina. Il pane risulta molto morbido (la foto sotto lo dimostra) e gustoso.


PANE DI FARINA DI RISO CON LIEVITO MADRE
200 gr di farina di grano duro
200 gr di farina di manitoba
100 gr di farina di riso
100 gr di lievito madre
250 gr di acqua 37°
50 gr di olio evo
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di zucchero

La sera precedente:
In una terrina setacciate le varie farine. Sciogliete il lievito madre nell'acqua scaldata a 37° e versate il tutto nelle farine. Unitevi l'olio, il sale e lo zucchero. Amalgamate bene gli ingredienti cercando di ben incorporare aria lavorando per circa 10 minuti. Mettete il panetto in una terrina e copritela bene. Lasciate riposare fino al mattino successivo.
La mattina seguente:
Prendete l'impasto lavoratelo con il mattarello formando un rettangolo. Prendetelo per il lato più corto e piegatelo su sé stesso, dividetelo in due pezzi e mettete ogni pezzo in uno stampo da plumcake. Coprite i due stampi e lasciate lievitare fino al raddoppio ben coperto (per me circa 3 ore).
Coprite con della carta stagnola (ricordatevi di farlo altrimenti vi ritrovate la parte superiore bruciacchiata... cosa che mi è avvenuta alla mia seconda sfornata!!!!) ed infornate in forno già caldo a 200° per circa 40 minuti.



martedì 30 marzo 2010

BISCOTTI ALLA CRUSCA



BISCOTTI ALLA CRUSCA
100 gr di crusca (potete diminuire la quantità di crusca aumentando la farina 00)
100 gr di farina 00
50 gr di burro a temperatura ambiente
50 gr di zucchero di canna
1 uovo
1 cucchiaino di miele
1 cucchiaino di lievito per dolci
mezzo cucchiaino di cannella in polvere

In una terrina mettete l'uovo e mischiatelo bene con lo zucchero ed il burro, unitevi la crusca e la farina setacciata, il lievito, la cannella ed il miele. Amalgamate il tutto e stendetelo sopra un foglio di carta da forno lasciandolo alto circa mezzo cm. Con degli stampini ritagliate i biscotti e poggiateli su una teglia ricoperta con carta da forno. Infornate a 180° per circa 15-20 minuti.

lunedì 29 marzo 2010

AVANZATA LA POLENTA? ECCO LE PIADINE DI POLENTA


Ci risiamo, anche ieri ho fatto una marea di polenta in più. Le polpette le ho fatte, il pasticcio pure... in che altro modo utilizzarla?
Tempo fa ho sentito parlare di piadine fatte con la polenta, ovvio, ci ho subito provato!


PIADINE DI POLENTA AVANZATA

per le piadine:
polenta avanzata
farina (io ho utilizzato quella di riso, ma è sicuramente più pratico usare quella 00)
sale

per la farcitura:
prosciutto cotto a fette e/o formaggio cremoso
rucola


In una terrina mettete la polenta e lavoratela bene con la forchetta o con le mani in modo da renderla morbida. Aggingete la farina e mescolatela bene. Il composto deve divenire abbastanza asciutto (non deve rimanere appiccicato alla mani), per questo serve molta farina. Aggiustate di sale.
Fate una pallottola di composto e toglietene un pezzo per volta. Aiutandovi con due fogli di carta da forno da porre sopra e sotto stendete il composto con un mattarello formando dei dischi (come una normale piadina).
In una piastra mettete dell'olio e poggiatevi la piadina cuocendola bene da entrambi i lati.
Non appena è pronta farcitela spalmandovi sopra il formaggio e mettendovi nel centro prosciutto e rucola. Servitela calda.

martedì 23 marzo 2010

RISOTTO ALLE MELE



Oggi riso. La praticità del riso è che è ottimo con qualsiasi cosa il frigo offra. Si abbina a tutto, pure alla frutta.
Vorrei provare a prepararne diversi, ho iniziato con quello alle mele... molto delicato.


RISOTTO ALLE MELE per 2 persone:
250 gr di riso (per questa ricetta è ottimo quello semintegrale)
brodo vegetale (dev'essere il doppio della quantità del riso)
2 mele (le renette sono il top)
2 foglioline di salvia
formaggio grana
2 scalogni piccoli
olio evo
sale
pepe

In una pentola mettete il riso, precedentemente risciacquato, e fatelo tostare mescolandolo continuamente. Versate il brodo, mescolate e coprite con il coperchio. Lasciate cuocere senza rimestare a fuoco medio.
A parte soffriggete lo scalogno in un filo di olio. Tagliate le mele a dadini piccoli e buttatele nella pentola con lo scalogno e cuocete con  qualche mestolo di brodo caldo aggiunto di tanto in tanto. Unite anche la salvia.
Poco prima del termine della cottura del riso riversate le mele cotte nella stessa padella e mantecate con il formaggio grana.
Servite ben caldo con una spolverata di formaggio grana.

domenica 21 marzo 2010

MASCHERA PER I CAPELLI e PER IL VISO all'AVOCADO

Ritratto di Jo di Gustave Courbet



BUONA PRIMAVERA A TUTTI

Spinta dalla voglia di rinnovamento e dall'energia che il nuovo sole porta a noi ed alle nostre case ho deciso di creare un'etichetta per piccoli consigli di bellezza o di pulizia della casa naturali e biologici. Anche se vi sono tanti favolosi blog che parlano di questi argomenti (alcuni di questi sono elencati tra i miei preferiti in fondo alla home)  penso che consigliare il biologico e stimolarne l'utilizzo sia sempre cosa valida e mai in eccesso, per di più Bouquetdisorrisi è nato e continua ad essere un mio personale taccuino dove appuntare esperimenti ed appunti.
Tempo fa, così per caso, ho acquistato al supermercato un avocado. Come a volte capita si fanno acquisti che poi restano in dispensa senza considerazione. L'avocado è però un alimento a conservazione limitata, quindi dopo pochi giorni mi son trovata un frutto in eccessivo grado di maturazione. Mi son detta: "che faccio, lo butto?" . Ma che rabbia fare simili acquisti per poi vederseli gettare nel cesto della spazzatura!
Quindi ho fatto una prova per vedere se un'alternativa cosmetica poteva fungere. Ho cercato qualche soluzione sul web e tra i libri che posseggo.
Ho così creato una maschera per capelli all'avocado e olio di mandorla. Dato il visibile risultato ho ben pensato di utilizzare con una certa regolarità questo prodotto, visto che la situazione dei miei capelli migliorava da applicazione ad applicazione mi è venuto spontaneo il pensiero di pubblicarla qui per consigliarla a tutti.
Ho una marea di capelli per di più ricci, chi ha i capelli mossi sa bene che l'increspatura è all'ordine del giorno e che le punte facilmente si rovinano divenendo secche e fastidiose da pettinare. Subito dopo la prima applicazioni di questa crema i miei capelli sono risultati più morbidi e nutriti.



MASCHERA PER CAPELLI ALL'AVOCADO
mezzo avocado ben maturo (la quantità dipende dalla lunghezza dei capelli)
2 cucchiaia di olio di mandorle dolci
1 cucchiaino di miele

Schiacciate bene l'avocado formando una purea, unitevi gli oli e mescolate bene. Applicate la crema prima sulle punte e via via sul resto della lunghezza dei capelli. Lasciate riposare per 20-30 minuti e lavate successivamente i capelli come da vostra consuetudine.





Il resto dell'avocado certo non potevo gettarlo e così ho cercato come poterlo utilizzare, ho trovato qui un valido rimedio per la pelle del viso.

MASCHERA PER IL VISO ALL'AVOCADO
2 cucchiaia di avocado
1 cucchiaio di miele liquido
3-4 gocce di aceto di mele

Schiacciate l'avocado ed unitevi il miele e l'aceto. Amalgamate bene gli ingredienti e spalmateli sul viso (attenzione al contorno occhi). Lasciate per almeno 10 minuti e nel frattempo approfittatene per rilassarvi sdraiati comodamente.

giovedì 18 marzo 2010

BRIOCHE CON LIEVITO NATURALE (O MADRE)




Ormai mi sbizzarrisco con il mio lievito naturale. E' veramente uno dei migliori regali che avrei mai potuto ricevere in cucina. Questa volta ho preparato le bioche, e mi sono fatta consigliare da questo sito.
Lo so, hanno la forma più di panini che di brioche, prometto che mi impegnerò di più la prossima volta! Il gusto è buono, forse un pò troppo compatta la parte interna...


BIOCHE CON LIEVITO NATURALE
400 gr di farina 00
150 gr di lievito naturale
200 ml di latte + quello per spennellare le bioche (per me di soia)
50 gr di zucchero (per me fruttosio)
50 gr di burro ammorbidito (per me questo)
3 tuorli (io ne ho utilizzati solo 2 perché mi sono accorta all'ultimissimo momento di avere solo quelli)
1 limone bio - solo la scorza grattuggiata
1 pizzico di sale
qualche granello di zucchero di canna per decorare la superficie delle bioche

Amalgamate in una terrina capiente lo zucchero con il burro ed aggiungertevi i tuorli con il latte. Unite la farina setacciata, il lievito, il sale e la scorza di limone. Mescolate molto bene e formate una palla.
Copritela con un canovaccio ed una coperta di lana o un maglione e fatela riposare in un luogo caldo e asciutto per 2 ore.
Riprendete il composto e disponetelo su una teglia foderata con carta da forno, formate un filone e copritelo nuovamente. Fatelo lievitare per 5 ore.
Finita la lievitazione formate varie bioche e spennellatele con del latte amalgamato con un tuorlo, spolverate con lo zucchero di canna.
Infornate a 200° per 20 minuti, per abbassate a 180° per altri 10 minuti circa.

mercoledì 17 marzo 2010

FARINATA DI CECI



Lo ammetto, prima di due giorni fa non sapevo nemmeno che fosse la farinata di ceci. La farina di ceci però si, visto che l'ho comprata. Sulla confezione c'era questa ricetta. Ho provato a farla e...
l'ho mangiata con gusto!!

FARINATA DI CECI
250 gr di farina di ceci
800 ml di acqua
1 mazzetto di rosmarino
mezzo bicchiere di olio evo
sale
pepe

In una terrina setacciate la farina ed amalgamateci l'acqua. Rendete il tutto omogeneo e aggiungetevi il mazzetto di rosmarino, coprite con uno strofinaccio e lasciate riposare 2 o 3 ore.
Riprendete il composto e, con una schiumarola togliete la schiumetta che si è formata ed il rosmarino. Unite il sale ed il pepe e mezzo bicchiere di olio. Mescolate bene.
Versate il resto di olio in una teglia e riversatevi all'interno il composto. L'altezza del liquido dovrà essere di circa 1 - 1,5 cm. Infornate a 200° per 45 minuti, di cui gli ultimi 15 in forma grill.
Appena tolto dal forno tagliate in tanti quadrettini.

lunedì 15 marzo 2010

AVANZATA LA POLENTA? POLPETTE DI POLENTA AL FORMAGGIO



Ogni tanto la polenta domenicale la faccio in quantità eccessivamente elevate, quindi ne avanza sempre un pò. Non sia mai che finisca nella pattu!

POLPETTE DI POLENTA AL FORMAGGIO
500 gr di polenta
1 mozzarella
1 uovo
formaggio grana
pangrattato
sale
pepe
olio evo

Mettete la polenta avanzata in un mixer e frullatela, aggiungete 1 uovo, abbondante pepe, un pizzico di sale e procedete con l'impasto.
In un piatto fondo mettete del pangrattato mischiato al formaggio grana (se volete potete metterci anche qualche spezia tritata). Taliate a dadini la mozzarella.
Formate con la polenta delle pallottole, metteteci nel centro la mozzarella, e passatele su tutti i lati nel pangrattato. Posizionate le polpette in una teglia coperta con carta da forno e spennellate la superficie con un pò di olio evo. Grattuggiate sopra le polpette un pò di formaggio grana.
Infornate per almeno 15 minuti a 180°.

venerdì 12 marzo 2010

CIPOLLINE IN SALSA DI ACETO BALSAMICO E ARANCIA




Ho scoperto il blog di Terry grazie ai commenti che ogni tanto lascia nei miei post. Incuriosita da quanto mi scriveva ho iniziato a sbirciare tra le sue ricette. Mi sono appassionata ed ora regolarmente vado a farle visita. Vi consiglio il suo blog Crumpets & co. perché oltre ad offrirci delle gustose ricette, corredate da graziose fotografie, ci regala ogni volta nozioni importanti in merito ad uno o più alimenti utilizzati nella ricetta. Merita una visitina!!!

Le cipolline che vi propongo oggi le ho copiate proprio da Terry, sono una delizia infinita! Me ne sono innamorata non appena le ho visto sul suo blog. Vi rimando al suo post per saperne di più in merito all'aceto balsamico.


CIPOLLINE IN SALSA DI ACETO BALSAMICO E ARANCIA
250 gr di cipolline borettane (quelle piccole)
45 gr di aceto balsamico (per me di modena invecchiato)
45 gr di succo d'arancia
15 gr di olio evo
sale (per me rosa dell'Himalaia)


In una tentola versate l'olio e le cipolle mondate. Salate leggermente e fate soffriggere per un pò di minuti da entrambi i lati. Nel frattempo spremete un'arancia ed aggiungete al succo l'aceto balsamico.
Versate il tutto nella pentola rimestando bene, coprite e fate cuocere per circa 10 minuti.
Il sughetto dovrebbe restringersi e formare una cremina gustosa, se così non fosse lasciate cuocere leggermente senza coperchio qualche altro minuto.

giovedì 11 marzo 2010

PANE AL FARRO



Questo è il pane migliore che io fin'ora ho fatto. Sarà la forma così grande che rende sia la parte esterna bella croccante e la parte interna maggiormente morbida, o la farina di farro... sta di fatto che è molto gustoso.

PANE AL FARRO
300 gr di semola rimacinata di grano duro
300 gr di farina di farro
200 gr di lievito madre rinfrescato la sera precedente
360 gr di acqua a 37°
7 gr di sale


In una bacinella mettete il lievito madre e l'acqua. Sciogliete il lievito che formerà una cremina. Aggiungete le farine setacciate ed iniziate ad amalgamare il tutto, verso metà lavorazione unite anche il sale sciolto.
Iniziate a lavorare l'impasto, ottimo è utilizzare un'impastatrice affinchè il composto prenda aria.
Formate un panetto e mettetelo in una terrina, coprite con un canovaccio e con una coperta di lana o maglione. Lasciate lievitare in un luogo caldo e asciutto per 5 o 6 ore (in estate per circa 4 ore).
Su una spianatoia mettete uno strofinaccio, spolveratelo con della farina e riversatevi sopra il panetto lievitato, smuovetelo leggermente. Coprite nuovamente con uno strofinaccio e la coperta per mantenerlo caldo. Lasciate riposare per circa 1 ora e mezza.
Accendete il forno a 240°. Effettuate dei tagli sopra il panetto, mettetelo su una teglia foderata con carta da forno ed infornate. Non appena messo il pane nel forno chiudete ed abbassate la temperatura a 200°. Fate cuocere a 200° per 20 minuti. Abbassate il forno a 180° e cuocete altri 40 minuti. Prima di togliere il pane dal forno fate una prova di cottura.
Infine mettete il pane su di una gratella e lasciatelo raffreddare.

mercoledì 10 marzo 2010

BISCOTTINI CON FARINA DI RISO GUSTO CANNELLA E VANIGLIA



Da voi fa freddo? Qui si gela!!!!
Ok la storia del "marzo pazzerello esce il sole e prendi l'ombrello" ma la neve è fin troppo!!!
E pensare che io lunedì, vedendo la bella giornata e sentendo il dolce sole caldo, ho iniziato le pulizie di primavera. Come sempre viaggio in anticipo. Dopo aver dedicato un'intera giornata a cucina e salotto pensavo di proseguire stamane con la camera da letto. Ma chi ha il coraggio di aprire le finestre per pulire i vetri con questo freddo??!!
Mi sono consolata preparando questi biscottini... la questione degli stracci e della polvere li lascio in sospeso fino al ritorno del sole.

BISCOTTINI CON FARINA DI RISO GUSTO CANNELLA O VANIGLIA
120 gr di farina di riso
100 gr di farina 00
80 gr di fecola di patate
80 gr di zucchero a velo
80 gr di burro ammorbidito
1 albume
latte di soia q.b.
mezzo cucchiaino di cannella o qualche goccia di essenza di vaniglia


In una terrina amalgamate con un frustino il burro con lo zucchero, aggiungeteci anche l'albume e le farine setacciate. Mescolate bene ed aggiungete il latte. Formate una palla e dividetela in due parti.
Ad una porzione aggiungete la cannella, all'altra l'essenza di vaniglia. In modo distinto stendete i due diversi impasti su una spianatoia e con delle formine preparate i vostri biscotti.
Infornate per circa 15 minuti a 170°.

lunedì 8 marzo 2010

LASAGNE AL RAGU'


Nonostante alcune pietanze siano elaborate e necessitino di molto tempo per la propria preparazione è un piacere che solo un appassionato più provare. La parte negativa resta solamente il caos della cucina, soprattutto per chi come me ha una cucina piccola senza lavastoviglie!!
Il bello viene quando, a cottura quasi ultimata, il profumo del cibo invade la casa. Li è il nirvana!
Ci si abbandona al profumo.
Quante volte vi sarà capitato di chiudere gli occhi e di dare una sniffata a tutti polmoni per poter prendere quanto più profumo potete.
Il cervello gode di tanto piacere assoluto e le papille gustative già ballano al pensiero di cosa a breve potranno godersi.



LASAGNE AL RAGU'

Per il RAGU':
250 gr di macinata di manzo
250 gr di macinata di maiale
1 carota
1 cipolla
1 sedano
polpa di pomodori
vino bianco
sale
pepe

BESCIAMELLA
se volete fare una besciamella con l'olio ecco qui la ricetta
50 gr di burro
50 gr di farina
500 ml di latte
1 pizzico di noce moscata
sale
pepe

Per le LASAGNE:
pasta rettangolare per lasagne
formaggio grana
sottilette (se volete delle lasagne ancora più ricche e filanti)


Per il RAGU':
Se avete una pentola antiaderente come quelle dell'AMC con tanto di secoquick scaldatela bene e riversatevi all'interno il macinato, tenetelo mescolato e fate rosolare bene il tutto. Versate poi il vino bianco e fatelo evaporare continuando a rimestare la carne. Tagliate a pezzetti la carota il sedano e la cipolla ed unitela al macinato con la polpa di pomodoro. Salate, pepate e coprite con il Secoquick, tempo di cottura dal fischio circa 45 minuti.

Se avete delle pentole normali fate prima un soffritto con olio e la cipolla, la carota ed il sedano cubettati. Versatevi poi la carne e fatela rosolare tenendo la fiamma un pò alta. Unite il vino e fatelo sfumare. Abbassate la fiamma ed aggiungete la polpa di pomodoro, il sale ed il pepe. Coprite e fate cuocere per circa 1 ora e 30 minuti.


Per la BESCIAMELLA:
Mettete in un pentolino il burro e fatelo sciogliere moderatamente. Togliete dal fuoco e riversate tutta la farina, mescolate bene. Rimettete sul fuoco il pentolino, iniziate ad incorporare il latte procedendo con un cucchiaio alla volta sempre mescolando bene e poi versandolo il rimanente. Salate, pepate ed aggiungete un pizzico di noce moscata, coprite e fate cuocere per circa 20 minuti.


Per le LASAGNE:
Io procedo sempre unendo la besciamella al ragù, così ho sempre visto fare a mia mamma. C'è invece chi tiene sempre divisi i composti.
In una pirofila versate del ragù sul fondo. Procedendo a strati coprite tutta la pirofila di pasta poi di ragù, spolverate con il formaggio grana e se volete mettete qualche pezzo di sottiletta. Poi nuovamente fate altri strati fino a riempire la pirofila.
Infornate per circa 1 ora a 170°. Controllate la cottura dalla doratura del ragù.


TORTA ALLE ARANCE E CIOCCOLATO




TORTA ALLE ARANCE E CIOCCOLATO
300 gr di farina 00
220 gr di fruttosio
100 gr di gocce di cioccolato
75 gr di burro ammorbidito
4 cucchiaini di polvere di cacao
3 uova
2 arance biologiche
8 gr di lievito per dolci
1 pizzico di sale


Spremete le due arance e tritate la buccia di solo una.
In una terrina mescolate, fino a renderlo un composto spumoso, il burro con lo zucchero, aggiungete poi i tuorli. Setacciatevi al'interno la farina mischiata al lievito ed al cacao in polvere. Mescolate bene unendo anche un pizzico di sale, il succo di arancia, la buccia tritata, e le goccie di cioccolato. Montate gli albumi a neve e uniteli delicatamente al composto. Amalgamate bene e versate in uno stampo per dolci leggermente imburrato.
Infornate a 170° per circa 1 ora. Fate la prova stuzzicadente prima di togliere la torta dal forno.

venerdì 5 marzo 2010

BACI DI DAMA



BACI DI DAMA
100 gr di mandorle
100 gr di farina 00
90 gr di burro
80 gr di fruttosio
1 goccio di Rhum
1 tuorlo
cioccolato fondente

Se le mandorle hanno la pellicina versatele in un pentolino e fatele bollire qualche minuto nell'acqua, le pelerete in un attimo. Frullatele per ridurle in granelli fini. In una terrina versate il burro ammorbidito ed amalgamatelo con lo zucchero. Versateci la farina di mandorle e quella 00, il tuorlo ed un goccio di Rhum. Mescolate bene e formate una palla, copritela bene con la pellicola trasparente e mettetela una mezzoretta in frigo.
Prendete l'mpasto e tagliatelo in più pezzi, arrotolate ogni pezzetto (come fate per fare gli gnocchi) e tagliatene tanti piccoli pezzettini di uguali dimensioni, aiutandovi con le mani formate delle palline. Poggiateli su una pirofila coperta con carta da forno.
Mettete in forno a 180° per circa 10 minuti.
Tolti dal forno posizionate i biscottini su una gratella e fateli ben raffreddare.
Nel frattempo fate sciogliere del cioccolato fondente a bagnomaria.
Prendete un biscottino e sulla parte piatta spennellatevi del cioccolato fuso, unite due biscottini formando il tipico Bacio di Dama.
Fate raffreddare e gustate piacevolmente...


martedì 2 marzo 2010

PANE SEMI INTEGRALE con OLIO


Ora che il lievito madre vive in questa casa ci si sbizzarrisce con i vari tipi di pane, oggi si va verso l'integrale...


PANE SEMI INTEGRALE CON OLIO
300 gr di farina integrale di grano tenero
300 gr di semola rimacinata di grano duro
200 gr di pasta madre (rinfrescata la sera prima)
250 ml di acqua naturale 37°
3 cucchiaia di olio evo
1 cucciaino di melassa
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di semi di sesamo (facoltativo)
1 cucchiaino di semi di papavero (facoltativo)
1 cucchiaino di semi di girasole (facoltativo)


Procedete la sera precedente rinfrescando il lievito madre.
Durante la mattinata impastate il lievito con le farine setacciate. Aggiungete l'acqua (tranne mezzo bicchiere) ed amalgamate bene il tutto. Versate nel pomposto la melassa e il sale sciolto nel mezzo bicchiere d'acqua che avete messo da parte. Aggiungete l'olio ed i vari semi. Impastate per almeno 10 minuti facendo attenzione che l'impasto incorpori aria (è ottimo in questo caso l'utilizzo di un'impastatrice che facilita l'assunzione di aria da parte dell'impasto).
Mettete l'impasto in una bacinella ampia, coprite con uno strofinaccio e con qualche maglione o coperta di lana. Lasciate riposare dalle 5 alle 6 ore (in estate bastano 4 ore).
Una volta effettuata la prima lievitazione versate il panetto su una spianatoia ricoperta con strofinacci infarinati. Smuovete l'impasto e dividetelo in due formando due pagnottelle. Coprite nuovamente e lasciate riposare almeno 1 ora.
Accendete il forno a 200°, mettete le vostre pagnottelle su una teglia ricoperta da carta da forno ed effettuate del tagli nella parte superiore (sempre di numero dispari). Infornate ed abbassate la temperatura a 180°-190° , cuocete per circa 45 minuti.

lunedì 1 marzo 2010

SFORMATO DI PATATE E BROCCOLO




Quando ero piccola ricordo che mia madre ogni tanto faceva uno sformato con le patate ed il prosciutto, era molto buono. Ieri durante la spesa settimanale mi è venuta la voglia di riproporre tale ricetta con le solite modifiche, anche perché dell'originale non ricordo altro che i due ingredienti principali.

SFORMATO DI PATATE E BROCCOLO per 2 persone:
400 gr di patate lesse
250 gr di broccolo verde
80 gr di tonno
30 gr di crescenza
5 olive nere
2 filetti d'acciuga sott'olio
4 cucchiaia di formaggio grana
3 cucchiaia di pangrattato
1 pezzetto di zenzero
2 spicchio d'aglio
1 cucchiaino di prezzemolo
1 cucchiaino di erba cipollina
olio evo
sale
pepe


Dopo aver lessato e spellato le patate passatele con lo schiaccia patate e lasciatele intiepidire in una terrina capiente. In una padella soffriggete due spicchi d'aglio, versateci il broccolo tagliato a pezzetti molto piccoli, aggiungeteci un pò di brodo e lo zenzero mondato e tagliato in pezzetti altrettanto piccoli. Fate cuocere con il coperchio. Unite il broccolo cotto alle patate.
Tagliate a pezzetti le olive, le acciughe ed il tonno ed unite il tutto alle patate.
Salate, pepate e versatevi anche l'erba cipollina ed il prezzemolo. Unite il pangrattato e 3 cucchiaia di formaggio grana. Mescolate bene e versate il tutto in una teglia imburrata.
Cuocete in forno a 180° per 20-30 minuti.
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