giovedì 27 marzo 2014

LA PRIMAVERA METTE ENERGIA




Il mio desiderio di vita SLOW e la mia voglia di stare tranquilla e rilassarmi il più possibile cozza un po' contro con una marea di appuntamenti interessanti offerti in questo periodo da varie fonti.
Nelle ultime settimane ad Azzate, un paesino della provincia di Varese, si sono tenuti stimolanti conferenze che riguardano il mondo della permacultura-orti-cohausing-tempocondiviso-bioedilizia. Le serate avevano la finalità di dare ai partecipanti un'infarinatura generale sui vari argomenti trattati e di iniziare a creare una rete di contatti. Fortunatamente ogni serata era stata pensata non solo per il pubblico in sala ma anche per chi come me non voleva muoversi di casa e così, a parte l'ultima serata, mi son goduta in streaming comodamente seduta sul mio divano e con i ferri della maglia in mano tutte le conferenze. Se vi va di saperne di più e di vedere i video delle serate, dove c'è anche la presentazione della mia carissima Banca Del Tempo e della cooperativa a cui è associato il mio GAS, cercate Cà Mariuccia.
A Gallarate è da poco terminato anche il Festival Della Filosofia, quest'anno l'argomento su cui gli incontri si basavano era l'Agorà, vi sono stati relatori con cui ho condiviso molti concetti e che mi hanno offerto un bel po' di opportunità per pensare. La miglior serata è stata in assoluto quella con Umberto Galimberti, ne sono rimasta Affascinata. Ora ho una lunga lista di libri che desidero/necessito leggere nei prossimi mesi ma di certo ne aggiungerò alcuni dei suoi perché sono stata in accordo con tutto quello che lui ha detto durante la serata ed alcune cose sue che ho trovato in seguito in internet. Ad un appuntamento c'è stato anche Philippe Daverio che proprio per la popolarità data dalla TV ha ottenuto il pienone della sala. Anche lui ha meritato la partecipazione, questa volta niente sfottò sull'arte contemporanea, come ci aveva abituati, e tanta tanta sana cultura. Poi una scoperta in un pomeriggio di lezione magistrale dal titolo "la vita quotidiana oggi": Marc Augé, secondo me gli antropologi hanno un quid in più. Nella loro estrema semplicità hanno della sapienza e delle esperienze che li rendono diversi e mi attraggono.
Nel w-e invece passerò giornate intense alla Fiera di Milano a FaLaCosaGiusta. E' un appuntamento imperdibile. Prendo il mio trolley e via tra le corsie della fiera prendendo dépliant di ogni genere, provando prodotti culinari nuovi ed ascoltando qualche conferenza o mini corso. Prima cosa da fare è andare ad accaparrarsi qualche confezione di Muscolo di grano, finiscono subito!! Poi andrò alla ricerca della canapa, so già dove cercarla (voglio farmi il formaggio dal latte di canapa e mi servono nuovi semi). In seguito mi dedicherò alla ricerca di informazioni sulla bioedilizia. Mi farò giro tra i libri per vedere se mi manca qualcosa di importante. E poi spero vi sia ancora l'iridologa, una capatina anche da lei la farei volentieri. Infine a sbizzarrirsi tra i vestiti e gli accessori.
In contemporanea, sempre nel w-e, alla Fiera di Milano vi sarà anche il Miart, mi sa che ogni tanto perderò il marito che scenderà al piano inferiore a seguire qualche conferenza sull'arte. Altra nostra grande passione che ci ha fatti incontrare circa 7 anni fa.
In alcune serate e sabati di aprile e maggio invece mi attendono vari incontri sulla maternità nelle biblioteche di Gallarate e Samarate. I titoli sono importanti, spero pure il contenuto delle conversazioni. Il mondo della maternità è veramente vasto e mi sto rendendo conto, sebbene si ritenga che l'istinto materno sia la cosa fondamentale, che in realtà sapere alcune cose può fare la differenza. Per di più vi è sempre la mia idea che la parte psicologica di genitori e figli debba avere un giusto riguardo e per questo informarsi prima trovo sia decisamente meglio.
In più l'associazione  CAOS (centro ascolto operate al seno onlus) ha in programma sempre a Gallarate alcuni incontri sull'alimentazione, anche se non ho compreso il tipo di approccio all'argomento e per una convinta vegetariana che ne ha sentite di ogni resta sempre con le antenne alzate quando propone di parlarle di cibo. 
Sempre questa associazione offre però anche un mini corso di yoga. Alla fine di tutto questo riesco a mettere in agenda anche un po' di relax ed a farmi extracasa qualcosa di tranquillo, ho trovato così anche il tempo ed il modo per rilassarmi :D :D

Lo sento che è primavera, ho voglia di fare. Anche se continuerò a fare ogni cosa sempre con i miei tempi e ritmi moderati, in modalità SLOW, avverto che almeno mi sto iniziando a svegliare e a rinnovarmi. L'idea è comunque sempre di muovermi con calma e lasciarmi la libertà di cambiare qualora il divano in una serata fosse più allettante, ma l'energia inizia a girare in un modo nuovo.
 
Il bello dei cambi di stagione annuali è proprio questo: che anche noi abbiamo l'opportunità di avere 4 fasi.  Questo ci permette di non essere mai uguali e di non annoiarci di noi stessi :-)
 
 

giovedì 20 marzo 2014

E' PRIMAVERA...... svegliatevi bambini....





Buona Primavera

Quando ci sentiamo deboli, tutto ciò che dobbiamo fare è aspettare un po'. La primavera torna, le nevi dell’inverno si sciolgono e le loro acque ci infondono nuova energia.
Paulo Coelho





 
 

martedì 18 marzo 2014

DADOLATA DI TOFU ED AZUKI





In questo periodo la mia parola chiave è SLOW!
Sto cercando di fare le cose con molta più calma, e anche di farne di meno. Non per forza voglio arrivare ovunque, sentire telefonicamente chiunque, ricordarmi di tutto, essere onnipresente...
La mia settimana da qualche mese ha l'impostazione Slow. Cosa veramente difficile nel mondo in cui viviamo che di slow non ha proprio nulla, e soprattutto cosa difficile quando si lavora tutto il giorno e nel tempo libero si deve pure cercare casa! (cercare casa è proprio come un secondo lavoro visto l'impegno che serve).
Tutto oggi ci obbliga a dover dire sempre di si alle richieste che ci arrivano, a dover perennemente correre, accettare ogni cosa in nome di chissaché. Siamo così vittime del mondo di oggi, io per prima, che cercare di uscire da questo vortice ci mette quasi in imbarazzo verso gli altri, come se stessimo facendo una cosa innaturale ed a sfavore di chi ci chiede la presenza, che cosa insensata!
Nelle mie attuali settimane faccio comunque tante cose ma decisamente meno rispetto a prima e ciò che faccio lo seleziono, se mi sento troppo stanca evito il più possibile di muovermi dando un nome al mio stare ferma, pausa!
Ora che sta arrivando la primavera mi piace, al rientro dal lavoro, tornare al mio terrazzino e sedermi comodamente a rilassarmi nella lettura di qualche pagina di libro. So che prendo tempo ad altro ma sento che è bene così perché dedico tempo a me ed al mio godere il riposo.
Dopo di che mi prendo anche qualche minuto per un rilassamento pre-cena. Una buona dose di respirazione controllata e sempre più profonda, come consigliato dal metodo Zilgrei di Greissing, e dopo qualche stiracchiata ai muscoli con alcuni esercizi di stretching.
Direi che fa veramente bene. Per di più il sole di questi giorni aiuta, il bel tempo ed il tepore del sole fanno la differenza.
Finalmente stiamo entrando nella primavera....
 


Oggi un piatto preparato qualche mese fa, la ricetta era rimasta nelle bozze in attesa di essere pubblicata. E' una delle ricette della mia dieta gluten free e pro ferro, come sempre Semplicissima!

DADOLATA DI TOFU E AZUKI
tofu a cubetti
azuki
broccoletto
pomodoro
porro
cipolla
olio evo
dato autoprodotto

Per rendere più appetitoso il piatto consiglio di far soffriggere la cipolla ed il porro in un po' di olio, dopo di che di far scottare i cubetti di tofu che rimarranno più gustosi a piatto finito. Unire tutti gli altri ingredienti e stufare fino a cottura.

venerdì 14 marzo 2014

CANTUCCI GLUTEN FREE CON FARINA DI RISO





Come vi ho anticipato qualche post fa ecco la seconda ricetta per i cantucci gluten free.
la ricetta l'ho presa qui.




CANTUCCI GLUTEN FREE CON FARINA DI RISO
150 gr farina di riso
100 gr amido di mais
150 gr di zucchero aromatizzato alla vaniglia polverizzato
125 gr di mandorle con la pellicina, tostate
2 cucchiaia di mandorle pelate
2 uova bio
1/2 bustina di lievito per dolci
buccia di mezzo limone bio

Prima di tutto tostate le mandorle con la pellicina in una padella, fate raffreddare (potete scegliere di tenerle intere o tagliarle grossolanamente). In seguito prendete le altre mandorle pelate e tritatele nel macina caffè in modo da farne una farina.
In una bacinella ampia mettete la farina di riso, l'amido di mais, la farina di mandorle, la 1/2 busta di lievito e lo zucchero. Mescolate bene. Unitevi le uova ed una volta che tutto è ben impastato aggiungetevi le mandorle.
Posizionate l'impasto in un unico filone non troppo largo sopra una teglia foderata con carta da forno.
Infornate a 180° per circa 25 minuti. Togliete l'impasto dal forno e fatelo raffreddare un po'. Quando è ancora tiepido tagliatelo di sbieco a pezzettoni. L'impasto è abbastanza morbido e friabile, fatte attenzione e cercate il coltello migliore. Rimettete tutti i tocchetti sulla teglia appoggiati da un lato, infornate per 5 minuti, a metà del tempo di cottura girate i tocchetti per cuocere anche il lato opposto.
Sfornate e fate raffreddare su una grata.
 

giovedì 13 marzo 2014

SAI DAVVERO COSA MANGI?


Vi lascio questo video per aiutarvi a chiare meglio le idee...
Prendetevi il tempo necessario, è di vera utilità!


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